Tenuta
Contessa Entellina
Anthìlia
Sicilia Doc Bianco
Il classico di Donnafugata apprezzato
in tutto il mondo, si contraddistingue per un bouquet
fresco e fragrante con note fruttate
e floreali. Un vino molto versatile,
ideale con primi e secondi di mare
e piatti vegetariani.
ZONA DI PRODUZIONE
Sicilia sud-occidentale, Tenuta di Contessa Entellina e territori limitrofi.
UVE
Lucido (sinonimo di Catarratto) e altri
vitigni autoctoni e internazionali.
TERRENI E CLIMA
Altitudine da 200 a 400 m s.l.m.; orografia
collinare; suoli franco-argillosi a reazione
sub-alcalina (pH da 7,5 a 7,9) ricchi in
elementi nutritivi (potassio, magnesio,
calcio, ferro, manganese, zinco) e calcare
totale da 20 a 35%). Inverni miti; estati
asciutte e ventilate con forti escursioni
termiche tra il giorno e la notte.
VIGNETO
Allevamento a controspalliera con potatura a cordone speronato, lasciando
da 6 a 10 gemme per pianta. Densità di
4.500-6.000 piante per ettaro, con rese
di 80-90 quintali per ettaro.
VENDEMMIA
Le varietà internazionali sono state vendemmiate ad agosto; le varietà autoctone – tra le quali il Lucido (Catarratto)
che è prevalente nel blend – sono state
vendemmiate dalla fine di agosto in poi;
la raccolta si è conclusa intorno alla
metà di settembre.
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO
Fermentazione in acciaio alla temperatura di 14-16°C. Affinamento in vasca per
due mesi e poi almeno due mesi in bottiglia prima di essere commercializzato.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Anthìlia si presenta di un colore giallo paglierino. Al naso offre un
bouquet fresco e fragrante con note
di frutta a polpa bianca unite a sentori
di fiori di campo. In bocca ritroviamo la
nota fruttata evidente, rinfrescata da una
piacevole sapidità. In chiusura presenta
una buona persistenza. (12/1/2023)
LONGEVITÀ
Da godere al meglio nell’arco di 3 anni.
ETICHETTE D’AUTORE
L’etichetta è il volto di una donna, misterioso e sfuggente come la civiltà degli
Elimi, antico popolo della Sicilia occidentale che fondò Entella, nell’area dove
oggi si trovano i vigneti di Donnafugata.
Anthìlia è il nome dato in epoca romana
alla città di Entella in cima all’omonima
Rocca. Anthìlia oggi è il nome di un vino
che si identifica nel territorio antico da
cui trae origine. È il primo vino a essere
stato concepito a Donnafugata e resta
ancora oggi nel cuore di tanti estimatori.
A TAVOLA
Perfetto con antipasti vari, con crudi e
fritture di pesce, e sformati di verdure;
da provare anche con formaggio freschi
e carni bianche. Servirlo in calici di
media ampiezza e media altezza; può
essere stappato al momento, ottimo
a 9-11°C.
DATI ANALITICI
Alcol 12,70% vol, acidità totale 6 g/l,
pH 3,31.